Tecnologia Multi Jet Fusion 5210

La tecnologia HP 3D MJF 5210 ha il seguente principio di funzionamento:

1. Il processo di stampa 3D HP MJF inizia con un sottile strato di particelle di polvere polimerica;
2. La polvere depositata, viene preriscaldata e portata ad una temperatura di circa 165°C;
3. Un rullo scorrendo sull’asse Y distribuisce uniformemente la polvere su tutto il piano di lavoro, andando a creare degli strati da 80 µm (chiamati layer);
4. Sull’asse X un carrello composto da 3 testine di stampa e due moduli di fusione con un singolo passaggio rilascia i due agenti;
5. Questo processo coinvolge due diversi tipi di agente:
   – Agente di fusione;
   – Agente di dettaglio;
6. L’ agente di fusione viene applicato dove le particelle di polvere sono destinate a fondersi insieme, lasciando il resto della polvere inalterata cosi da creare con la restante polvere non fusa una struttura di supporto che va ad incapsulare la parte;
7. L’agente di dettaglio viene invece applicato ai bordi della parte per modificare il processo di fusione e creare dettagli fini e superfici lisce;
8. Mentre gli agenti di fusione e di dettaglio vengono depositati dalle testine, i due moduli di lampade portano la temperatura della sezione della parte con gli agenti appena depositati ad una temperatura compresa tra i 182°C -186°C. La reazione che genera il calore con gli agenti e la polvere, permette di formare uno strato completo ad ogni passaggio del carrello sull’asse X
9. Il processo viene poi ripetuto fino a formare una parte completamente funzionale.