Piegatura lamiere: quello che c’è da sapere
Come scegliere la migliore piegatura? Come si calcola il ritorno elastico?
Le migliori tecnologie per la lavorazione della lamiera
Tutto il processo produttivo è caratterizzato dall’utilizzo di macchine operatrici e macchine utensili evolute.
Materiali per la Lamiera piegata:
La tecnologia usata per il taglio e piega delle lamiere permette di usare differenti tipologie di materiali metallici, anche quelli con elevate proprietà di resistenza chimica come l’acciaio inox AISI 316 e 304, utilizzati per lavorazioni meccaniche in molti settori.
3 modalità di piegatura della lamiera
Tre sono le principali tecniche di piegatura della lamiera che variano a seconda del campo di applicazione e del materiale scelto.
- La modalità più frequentemente utilizzata per la piegatura è certamente la piegatura in aria. Si avvale di un punzone che pressa il pezzo in metallo in una matrice a V sottostante. L’angolo di piega sarà determinato dalla forza applicata, per questo è possibile piegare anche lamiere di grosso spessore.
- Per materiali che richiedono, invece, un alto carico di tonnellaggio e un’angolatura più precisa, si consiglia la piega a fondo cava o coniatura, che si ottiene pressando la parte all’interno della matrice.
- L’appiattimento, infine, è un tipo di piega che viene utilizzato maggiormente per evitare spigoli liberi e ottenere più rigidità.
Inizia ora la migliore lavorazione per i tuoi progetti in lamiera.
Il fattore K
Un progettista del settore industriale sa bene che nella pressopiegatura della lamiera è necessario prestare una minuziosa attenzione al fattore K, cioè quello che viene generalmente chiamato “ritorno elastico”. Ogni materiale presenta, infatti, proprietà meccaniche diverse che entrano in gioco nel momento di deformazione dello stesso. Il fattore K è il rapporto tra lo spessore della lamiera e l’asse della fibra neutra, ovvero tra la distanza tra l’interno della piega e il piano neutro e il suo spessore. Per piano neutro si intende quella parte in cui il pezzo non subisce variazioni, cioè non si accorcia né allunga. Possiamo affermare che il fattore K si riassume in: r/T>1.
Guida alla progettazione lamiera sul preventivatore Niuo
- Puoi scegliere 7 diverse tipologie di acciaio e 5 diversi spessori lamiera.
- Ogni singolo pezzo può essere prodotto se contenuto entro uno sviluppo lamiera con superficie massima di 1000 x 1000 mm.
- Verifica tutti i requisiti nella guida approfondita per la progettazione delle lamiere.